mentre fare off road devi sapere…
Per chi si stà affacciando a questo mondo fantastico dell’offroad voglio illustrare e descrivere 10 cose da sapere per rendere un viaggio o un’uscita del fine settimana in rilassatezza e in sicurezza. Elenchiamo 10 buoni consigli e cose da sapere per percorrere dei tragitti o tracce in campagna o in montagna in mezzo alla natura. Siete curiosi di che cosa si tratta? Non preoccupatevi, niente di che! sono solo passaggi semplici, che però possono fare differenza. Seguitemi nella lettura.
Conoscere e cose da sapere!
• 1: assicurati di indossare sempre la cintura di sicurezza. Inoltre, assicurati di tenere sempre le braccia all’interno dell’auto. Le cinture di sicurezza salvano vite, in strada, ma anche in fuoristrada. Devi avvertire i tuoi passeggeri del pericolo che corrono esponendo il braccio al di fuori del finestrino e dall’auto e il perchè devono allacciarsi sempre le cinture, anche se siamo in percorsi off road.
• 2: avere sempre in auto i kit del pronto soccorso di base in caso di spiacevoli incidenti, ma anche per un semplice taglietto. Il kit del pronto soccorso deve essere provvisto di: bende, cerotti, pinzette, disinfettante ed in caso ci sia bisogno anche di altri prodotti specifici.
• 3: impara e conosci i limiti del tuo veicolo. Comprendi i limiti della tua auto. Solo perché è un veicolo a 4 ruote motrici, non significa che sia un carro armato o un sottomarino! Tutte le auto hanno dei limiti e se conosci a pieno il tuo mezzo sai benissimo cosa puoi fare o quello che non puo fare.
• 4: È buona norma conoscere ciò che si trova dall’altra parte di una ripida salita, prima di affrontarla. La salita che stai affrontando la conosci? Non si sa mai cosa potrebbe esserci o cosa potrebbe non esserci! Dunque fatevi una bella passeggiata e andate a verificare. Non siate dei poltroni! E’ una cosa da sapere molto importante.
• 5: scegli la giusta velocità. La velocità ideale per la maggior parte dei tracciati varia, ma generalmente è abbastanza lenta. Numerosi percorsi hanno una velocità media di 20/25 km/h. Inoltre, è buona norma passare alla trazione integrale ogni volta che si accede ad una strada sterrata e dopo di questo scegliere la marcia giusta per affrontare certe asperità. Mettere la marcia giusta è molto importante, sopratutto per affrontare delle salite un pò impegnative e se non è così si può avere l’inconvenienza che il motore vada giù di giri nel momento sbagliato. La marcia sbagliata può anche provocare lo slittamento dei pnumatici, la mancata aderenza del veicolo e di conseguenza l’erosione della stessa strada. Cosa che noi non vogliamo che succeda.
• 6: metti la ridotta e rallenta. Sui veicoli a 4 ruote motrici con le ridotte, perchè se non hanno le ridotte non li considero “Fuoristrada”, le marce ridotte, forniscono anche la tipica frenata che in gergo si dice “Freno motore”. Nelle discese ripide e lunghe, aiutano e danno un pò di respiro all’impianto frenante, dando modo di non fare riscaldare troppo i freni. I liquido dei freni si riscalda talmente tanto che può compromettere la capacità di frenata. Quando si è carichi , perchè devi trascorrere le vacanze, il peso incide molto e sommando questi fattori, è una buona cosa alternare e giocare con il pedale del freno e il “Freno motore”.
• 7: inclinazioni laterali: attenzione. Fare molta attenzione quando si attraversano pendii laterali ripidi, poiché il ribaltamento potrebbe essere possibile. I 4×4, adottando un assetto rialzato, viene alzato il baricentro di conseguenza, della nostro auto. Se abbiamo carichi sul portapacchi, l’auto è ancora più instabile in questo tipo di situazioni. cose da sapere molto importante, IL BARICENTRO
• 8: I guadi Quando attraversano delle acque profonde, molti conducenti amano creare una piccola onda di prua davanti al veicolo. L’onda può spostare l’acqua, abbassando efficacemente il livello dell’acqua intorno al vano motore. Per fare questo, bisogna accelerare quando entri in acqua fino a quando si forma una piccola onda. Dopo di che, diminuite la velocità per pochi istanti, a pochi centimetri da essa, si creerà l’onda, per tutto l’attraversamento.
• 9: ridurre al minimo l’impatto sulla pista. Riguarda le condizioni del percorso che determinano la tua velocità e il tuo approccio. La velocità lenta e costante è di solito la soluzione migliore in un percorso accidentato e secco. Questo vale anche per i terreni in mezzo ai boschi: mantenere una velocità continua, senza accellerare.
Rispetta le strade. Niente sgommate, mi raccomando! Il fango, personalmente cerco sempre di evitarlo. Se non posso questi piccoli tratti bisogna affrontarli con decisione ad una buona velocità. Poi lavate subito l’auto. Il fango argilloso e appiccicoso crea solo danni all’auto, sia alla trasmissione che alla carrozzeria.
• 10: scegli una buona traiettoria. Prova a scegliere una traiettoria e rimanici. Continua a guardare davanti e non concentrarti solo su dove sono le tue gomme, ma anche su dove andranno. Se guardi le tue gomme fuori dal finestrino, potresti perdere la tua buona traiettoria.
Considerazioni
Questi piccoli consigli che mi sento di scrivere sono frutto di esperienza sul campo e da consigli di chi fuoristrada l’ha fatto prima di me. Sono cose da sapere per chi ha avuto la possibilità di acquistare il suo primo fuoristrada.
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